Momento tragico dell’estate del ’43
di Eugenio Bolleri
Una storia, non solo postale ma tragica – tra le tante – di una lettera spedita il 3 agosto 1943 da un militare imbarcato sulla torpediniera “Lira” in rada a La Spezia nel periodo tra il 25 luglio 1943 (caduta del Fascismo) e l’8 settembre 1943 (nascita della R.S.I.) alla sua ragazza.
Lettera affrancata con cent. 50 della serie Imperiale del 1929.
L’ufficio di Genova ritenne di tassare la lettera con 0,25 centesimi recuperando il porto dovuto per il servizio di fermo posta previsto dalla tariffa in vigore fino al 30 settembre 1944 se pagata dal destinatario, mentre era di 15 centesimi se pagata dal mittente.
La lettera venne aperta per essere controllata dal censore, che dopo l’operazione, appose il timbro circolare con il suo numero identificativo (43).
Questa operazione è documentata dai due timbri posti al retro della busta.
La torpediniera Lira, faceva parte della classe Spica, serie Alcione ed era la Capo Classe rispetto alle gemelle Libra, Lupo e Lince. Venne varata il 12 settembre 1937 nei cantieri del Quarnaro a Fiume.
Di queste quattro torpediniere l’unica che sopravisse al conflitto fu la Lupo, decorata con medaglia d’argento al valor militare per l’azione compiuta il 21 maggio 1941. La Lira venne auto affondata il 9 settembre 1943 a La Spezia, recuperata dai tedeschi e denominata “TA 49“, venne riaffondata sempre a La Spezia durante il bombardamento aereo del 4 novembre 1944.
Interessante il testo della lettera scritta il 2 agosto 1943, contenente alcune informazioni che fanno capire in quale momento tragico ci si trova, il militare scrive alla sua amata e dice tra le altre cose ….” Il vederci, momentaneamente purtroppo è difficile, siamo già da diversi giorni reclusi e impossibilitati a muoverci se non armati”….
Particolare della lettera scritta dal militare.
Pochi giorni prima, il 25 luglio 1943, Mussolini venne estromesso nella seduta del Gran Consiglio del Fascismo e arrestato, questo atto, determinò la caduta del regime stesso. Alcune settimane dopo Mussolini verrà liberato dai tedeschi dalla prigione del Gran Sasso e portato a Monaco di Baviera dove pronuncerà il famoso discorso alla radio comunicando che la guerra continua a fianco degli alleati tedeschi. L’8 settembre il Duce darà vita alla Repubblica Sociale Italiana, che finirà tragicamente il 25 aprile 1945 con la sua morte seguita da quella di altri gerarchi del regime.
La torpediniera Lira, ribatezzata TA 49 venne recuperata il 17 dicembre 1948 e definitivamente demolita.
Torpediniera Lira.
Caratteristiche della Torpediniera
Dimensioni |
Lunghezza 81,4 mt. |
Larghezza 7,9 mt. |
Pescaggio 3 mt. |
Dislocamento stand. 790 tonn. |
Carico normale 975 tonn. |
Pieno carico 1050 tonn. |
Autonomia 1910 miglia a 15 nodi |
Armamento |
Tre cannoni da 100/47 mm. |
Otto cannoni da 13,2 mm. |
Quattro tubi lanciamissili da 450 mm. |
Mine |
Due lanciabombe di profondità |
Equipaggio 99 uomini |